Dieta istriana
La Dieta istriana si trova nel cuore del centro storico (Ulica Matka Laginje 6). Costruita sulle fondamenta della chiesa paleocristiana di S. Tommaso del V secolo, in origine è un edificio sacro protogotico (chiesa di S. Francesco, XIII sec.), che accanto alla chiesa aveva anche un convento con giardini, in seguito demolito fino alle fondamenta. Nel corso del XVIII secolo l’interno della chiesa assume caratteristiche stilistiche barocche. Con il decreto napoleonico sulla soppressione degli ordini religiosi, nel 1806 la chiesa viene chiusa e i francescani lasciano Parenzo.
A metà Ottocento la famiglia Polesini acquista la chiesa francescana e suddivide orizzontalmente la navata. La parte inferiore viene adibita a cantina vinicola, mentre nella sala al piano superiore, dal 1861 al 1897, si tenevano le sedute del Parlamento provinciale istriano, da cui l’edificio trae il suo nome.
La Dieta istriana è sede di numerosi progetti culturali e artistici di carattere musicale, scenico e figurativo. È uno spazio ideale per la promozione della scena artistica locale e per la cooperazione internazionale; tra queste iniziative, per la qualità che mantiene ininterrottamente dal 1961, spicca l’Annale, la più antica mostra collettiva di arte contemporanea in Croazia. Oltre all’Annale, aperto nei mesi estivi, in questo spazio si svolge l’Incontro di cori Naš kanat je lip, che dal 1973 tutela e promuove la scala musicale istriana, uno dei più preziosi beni immateriali istriani protetti dall’UNESCO, nonché la popolare Profutura, mostra collettiva di lavori amatoriali provenienti da tutta la Croazia.
